Il paracetamolo, sostanza che viene comunemente assunta come antipiretico (cioè per abbassare la febbre) e presente in noti farmaci come la Tachipirina, se somministrato a bambini in tenerà età, potrebbe essere causa dello sviluppo di malattie come l’asma e le allergie.
Questo è quanto emerso da uno studio della Otago University di Wellington pubblicato sulla rivista Clinical and Experimental Allergy.
“La scoperta principale – ha spiegato Julian Crane, lo scienziato che ha coordinato lo studio – è che i bambini che hanno utilizzato il paracetamolo prima di aver compiuto 15 mesi (il 90 per cento) hanno il triplo di probabilità in piu’ di diventare sensibili agli allergeni e il doppio di probabilità di sviluppare i sintomi come l’asma a sei anni rispetto ai bambini che non hanno utilizzato il paracetamolo. Tuttavia, allo stato attuale – ha continuato Crane – non sappiamo il perche’ di questo. Abbiamo bisogno di studi clinici per verificare se queste associazioni siano causali o meno, e per chiarire l’impiego comune di questo farmaco“.
Il problema, secondo lo studioso, è che “il paracetamolo e’ stato dato molto liberamente ai bambini piccoli”.
Esistono alternative naturali al Paracetamolo?
Si esistono, e per di più senza effetti collaterali.
Il più noto antiperitico naturale è senza dubbio il sambuco, che oltre ad avere proprietà sudorifere e febbrifughe (cioè abbassa la febbre), ha anche il vantaggio di essere un’erba depurativa del sangue, molto utile ad esempio a chi soffre di gotta e di acidi urici alti.
Del sambuco si utilizzano i fiori essiccati, che vanno impiegati per la preparazione di tisane. Basta lasciare i fiori in ammollo in acqua calda bollente per 10 minuti, poi filtrare e bere la tisana calda.
Questa tisana andrebbe bevuta dalle 2 alle 4 volte al giorno, tutti i giorni almeno finché la temperatura corporea non è tornata alla normalità.
Altri rimedi naturali utilizzati per abbassare la febbre sono la tisana di tiglio, di artemisia annua e lo zenzero.
L’alimentazione è fondamentale
E’ importante sapere che quando il bambino ha la febbre, dovrebbe mangiare molto molto leggero, evitando assolutamente cibi altamente tossici come:
- Latte animale e derivati (formaggi, yogurt, burro, ecc.);
- Dolci, merendine e zuccheri di ogni tipo;
- Cereali che contengono glutine.
- Salumi e carne di maiale.
La cose migliori sono senz’altro il riso in bianco (meglio se integrale), le zuppe di verdure (senza minestra e senza patate) e il brodo di pollo sgrassato.
Anche la frutta va limitata, perché ricca di zuccheri.
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