La dieta dei gruppi sanguigni del Dr. Mozzi: Tutto quello che devi sapere

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Sempre più spesso si sente parlare di dieta del gruppo sanguigno, un regime alimentare ideato negli USA dal naturopata Peter D’Adamo e importato in seguito in Italia dal dottor Piero Mozzi.

Questo tipo di dieta individua una precisa alimentazione per ciascun gruppo sanguigno, basandosi sul fatto che i quattro gruppi sanguigni (0, A, B ed AB) si sono sviluppati nell’arco dei secoli e dei millenni, adattando l’organismo dell’uomo a dei cambiamenti radicali.

Seguendo un’alimentazione appropriata, secondo le teorie di Peter D’Adamo e del dott. Mozzi, è possibile prevenire e curare in modo naturale, moltissime patologie.

Dieta del gruppo 0

Il primo a fare la sua comparsa è stato il gruppo sanguigno 0, anche detto “il carnivoro“. La sua dieta si basa su quella che era l’alimentazione degli uomini ai tempi del paleolitico, con alcuni adattamenti all’era moderna. Ad esempio tra gli alimenti consigliati per il gruppo 0 troviamo tutta la carne (ad esclusione della carne suina, ovvero maiale e cinghiale), il pesce, uova (non troppe e meglio non sode), verdura, poca frutta, alcuni tipi di legumi (tipo i ceci e i cannellini) e pochi cereali, possibilmente senza glutine.

Tra i cibi sconsigliati troviamo invece: latte e derivati, cereali con il glutine (frumento in particolare), ma anche mais, bevande come tè nero e caffè, e frutta come mandarini e arance.

Alle persone di gruppo 0, il dottor Mozzi consiglia spesso anche di limitare il consumo della frutta, perché può essere molto deleteria per le articolazioni. Questo è un consiglio che da soprattutto alle persone con problemi seri, o che soffrono di dolori articolari e/o muscolari.

Per quanto riguarda i rimedi naturali per il gruppo 0, è ottimo il biancospino e il meliloto per i problemi circolatori, la rosa canina per le difese immunitarie e l’elicriso per le allergie.

Dieta del gruppo A

Il gruppo sanguigno A compare per la prima volta circa 10.000 anni fa, con i primi insediamenti rurali e quindi con l’avvento dell’agricoltura. Non a caso viene definito da Peter D’Adamo come “l’agricoltore“. La sua dieta è quella che più di tutte si sposa con un’alimentazione di tipo vegetariana, a base di cereali (meglio se integrali e senza glutine), legumi, verdure, frutta, frutta secca, ma anche molto pesce, uova e poca carne, preferibilmente bianca.

Rispetto ai dettami di Peter D’Adamo, il dott. Mozzi consiglia di mangiare molto pesce, tutti i giorni o quasi. Tra le carni accettabili troviamo solo pollo, gallina, faraona e tacchino. Tutte le altre carni sono da evitare.

Tra gli alimenti da evitare assolutamente troviamo: latte e derivati (specie i formaggi), la birra, la carne rossa e di maiale, i cereali con il glutine (in primis il frumento) e anche alcuni frutti, come i mandarini e gli aranci.

Tra i rimedi naturali più indicati per il gruppo sanguigno A c’è il succo di Aloe, ma anche l’echinacea e la rosa canina per le difese immunitarie basse (problema molto comune nelle persone di gruppo A), il biancospino per i problemi circolatori, l’equiseto per i problemi alle ossa e l’iperico per i problemi di depressione ed ansia.

Dieta del gruppo B

Le persone di gruppo sanguigno B vengono definite come “i nomadi“, perché la loro comparsa coincide con i primi gruppi nomadi che si trasferirono dall’Africa, all’Asia.

Tra tutti i gruppi sanguigni sono quelli con l’alimentazione più variegata, che si sposa bene sia con alimenti di origine vegetale, che animale e sono gli unici che possono beneficiare del consumo di alcuni formaggi, anche se il dott. Mozzi consiglia di non esagerare e di preferire quelli a base di latte di pecora, o di capra.

Tra gli alimenti permessi troviamo molti tipi di carne (sia bianca, che rossa) e di pesce, le uova, diversi tipi di formaggi freschi, alcuni cereali e legumi e molti tipi di frutta e di verdura. Sono consentiti anche alcuni tipi di frutta secca e semi, come ad esempio noci e mandorle.

Tra gli alimenti sconsigliati per il gruppo B troviamo: la carne di pollo e di maiale, molluschi e crostacei, i formaggi stagionati, tutti i cereali con il glutine, il mais e alcuni tipi di frutta, come i melograni e i cachi. Attenzione anche agli arachidi, molto dannosi per questo grupppo sanguigno.

Per quanto riguarda i rimedi naturali, sono ottimi il timo per i problemi respiratori, il ribes nero per le allergie, la rosa canina per le difese immunitarie basse e la liquirizia per i problemi di gastrite e reflusso.

Dieta del gruppo AB

Il gruppo sanguigno AB, derivante dall’incrocio del gruppo sanguigno A e B, è quello che ha fatto la sua comparsa per ultimo. In parte è ancora un mistero.

Una delle sue caratteristiche è che, a differenza del gruppo 0, ha reazioni immunitarie molto lente. Per cui mangiando in maniera sbagliata, le malattie faranno la loro comparsa solo a distanza di molti giorni.

La sua dieta è ovviamente una via di mezzo tra il gruppo A e il gruppo B.

Può mangiare diversi tipi di cereali e legumi, le uova, molto pesce, alcuni tipi di carne (tipo coniglio, tacchino e agnello) e molti tipi di frutta e di verdura, sia frescha che secca.

I cibi sconsigliati per il gruppo AB sono principalmente questi: latte e derivati (quasi tutti, tranne la ricotta e pochi altri), cereali con il glutine, mais, carne di manzo e di maiale, crostacei e molluschi e alcuni tipi di frutta, come il melograno.

Per quanto riguarda i rimedi naturali, sono ottimi il biancospino e il meliloto per la circolazione sanguigna, la rosa canina e l’echinacea per le difese immunitarie basse, iperico e passiflora per ansia, insonnia e depressione. L’equiseto è un ottimo rimineralizzante per le ossa.

Il libro del dott. Mozzi

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